Dieci ettari confiscati a Giovanni Marino, nipote di Luciano Liggio, uno dei boss più potenti di Cosa Nostra colpevole tra l’altro dell’omicidio del sindacalista Placido Rizzotto. Inizia da qui, nel 2000, la storia della Cooperativa sociale “Lavoro e non solo” che opera su terreni e fabbricati confiscati alla mafia nei territori di Corleone e Monreale. Anno dopo anno con fatica e determinazione hanno trasformato un territorio, creando un’azienda agricola che produce in regime biologico: grano duro, ceci, lenticchie, pomodori, olive, mandorle e tanto altro ancora.
Ed è con loro che Auser Nazionale ha stretto un nuovo rapporto di collaborazione, per dare nuova vita alla pasta della legalità e della solidarietà.